Secondo appuntamento di Sotto Rete – il tennis che migliora vede protagonista Federico Di Carlo, mental trainer e scrittore. Nella trasmissione quotidiana live ideata da Riccardo Riosa si vuole dare attenzione anche a ciò che è la componente psicologica durante il gioco – e non solo – e come essa influisca sull'ottenimento dei risultati prefissi.
Federico fa parte dell’ associazione dei coach mondiali di tennis di alto livello GPTCA ha assunto il ruolo di mental coach di giocatori professionisti e di giovani promesse di vari circoli italiani. Molto utile e curioso è stato dunque ascoltare un professionista di questo calibro che ci ha raccontato come la mente inflisce nelle prestazioni sportive.
Ci è stato spiegato che il 98% di ciò che il cervello fa sono gesti inconsapevoli, dei tic, e che anche il famoso rito di Nadal prima di un servizio lo è. Il 2% invece è sotto il nostro controllo. Gesti consapevoli invece sono le routine, che possono diventare ancore – ad esempio girarsi fuori dal campo prima di una battuta – e servono a resettare la mente.
La routine non deve essere scaramanzia afferma Federico.
SI è parlato anche di cervello rettile, limbico e neocorteccia ed in quale età si formano ed agiscono quando si cerca di far apprendere delle capacità tecniche/motorie. Inoltre si è affrontato il discorso della differenza tra attenzione, concentrazione e focus.
Per rivedere la puntata segui il seguente link
Ecco i link per i libri di Federico:
L'appuntamento si rinnova giovedì 23 aprile ore 18.00 con Danilo Pizzorno, videoanalista specializzato nel tennis.
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