Omar Camporese: il duro lavoro porta a soddisfazioni mondiali
top of page
Cerca
  • Immagine del redattoreRiccardo Riosa

Omar Camporese: il duro lavoro porta a soddisfazioni mondiali

Omar Camporese inizia a giocare a tennis molto tardi, a dieci anni. Mentre il papà, uno sportivo, stava giocando, prende la racchetta e si mette a giocare contro il muro, il miglior avversario. Dai tredici ai diciotto anni segue il percorso Juniores grazie a Federtennis, a quindici anni esce di casa per andare a vivere da solo e presto passa alla categoria dei professionisti. Nei primi sette mesi non vince nemmeno una partita e mette seriamente in discussione quelle che erano le sue capacità, ma si era abituato a non mollare e dopo averne vinta una ha sentito quel click che ha sbloccato la situazione. Essendo molto giovane non gli bastava battere l'avversario, doveva battere anche la sua esperienza. D'altra parte ha sempre preferito perdere giocando bene che vincere giocando male.


Omar nella sua carriera ha fatto alcune partite con tempi importanti: la famosa partita contro Becker agli Australian Open di cinque ore e un quarto e una partita da sei ore in Davis Cup, come si è preparato? Pochi giri di parole: un sacco di lavoro in campo, non ci sono scorciatoie. La partita con Becker del '91 è stata poi così straordinaria che Omar raggiunge una consapevolezza aumentata di potersela giocare con tutti, fino al torneo di Rotterdam nel quale batte anche Ivan Lendl.


Il tennis di oggi lo segue poco, è molto meno tattico del tennis del passato. Il cambio è dato principalmente dal materiale: racchette e corde hanno velocizzato il gioco.




Volete riascoltare l'intervista? È disponibile a questo link



35 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Matteo Lumia e la realizzazione dell'Almanacco del Tennis

Matteo Lumia scrive l'Almanacco del Tennis, la classica pubblicazione annuale simile ad un calendario, ma con delle informazioni aggiuntive. Da piccolo lo ha guidato la passione per le figurine Panini

Post: Blog2_Post
bottom of page